Il lavoro di Nico Vascellari è focalizzato sul folklore e sul paesaggio, costanti nelle sue ultime produzioni. L’installazione utilizzerà alcuni materiali ricorrenti nella tradizione sarda, come cera, fuoco, legno, campanacci.
Ciò che interessa l’artista è il riferimento non tanto alla cultura popolare in sé quanto piuttosto a quei fattori sociali e geografici che hanno contribuito al suo sviluppo, come paure ataviche, fascinazioni primitive, identità territoriali specifiche che tuttavia conservano un valore universale.
La mostra è a cura di Maria Rosa Sossai.